Il Bologna riparte, in attesa dei big

Redazione

Il Bologna riparte. E si tratta della stagione più importante, quella che riporta i rossoblù in Europa dopo sessant’anni. Raduno nel tardo pomeriggio a Casteldebole agli ordini del nuovo allenatore Vincenzo Italiano. E arrivo alla spicciolata dei giocatori. Assenti i reduci dall’Europeo e nazionali ancora impegnati alla rassegna continentale e alla Copa America: da Skorupski a Urbanski, da Calafiori a Freuler, da Aebischer a Ndoye, fino a Zirkee, Posh e Lukumi. Nella lista dei convocati spicca l’assenza di capitan Ferguson, alle prese con la rieducazione al ginocchio destro operato ad aprile, ma non ci sarà neppure il neo acquisto Miranda. Casteldebole abbraccerà invece il neo acquisto Holm, ex Atalanta.

Poi c’è il mercato. E i tifosi rossoblù aspettano il lavoro di Giovanni Sartori che dovrà consegnare a Italiano i necessari rinforzi: tanti i nomi che sono usciti in questi giorni. Uno degli ultimi è quello del mediano classe 2002 Mandela Keita, sul quale però ci sarebbe anche la Fiorentina di Palladino. Il belga è valutato 13 milioni di euro (fonte Transfermarkt). Di proprietà dell’Anversa, la scorsa stagione ha giocato anche in Champions League. Si tratta di un mediano centrale difensivo, che potrà essere impiegato da Italiano come filtro davanti alla difesa. C’è poi il fronte uscite che tiene in ansia gli sportivi bolognesi. Innanzitutto il futuro di Joshua Zirkzee, dato ormai in partenza verso il Manchester United. Dall’Inghilterra considerano ormai l’affare in dirittura di arrivo: i Red Devils sarebbero infatti pronti a pagare sia la clausola da 40 milioni sia le commissioni richieste dall’agente Kia Joorabchian. Oltretutto dalla Germania si sostiene come anche il Bayern Monaco sia stato informato della situazione dato che potrà incassare il 40% della clausola rescissoria che libererà Zirkzee dal contratto con il Bologna. Problemi per il principale sostituto che resta Fotis Ioanndis, sul quale non mancherebbe però la concorrenza di altre squadre. Rossoblù che vanno anche alla ricerca del sostituto di Riccardo Calafiori, vicino alla Premier: l’Arsenal sarebbe disposto ad offrire i 50 milioni di euro fissati dal Bologna come asticella per iniziare a trattare. E anche in questo caso, come per Zirkzee è caccia ad un valido sostituto. Ci sarebbe una pista Nicolò Casale, il centrale della Lazio – al momento solo sondato – avrebbe una valutazione intorno ai 14 milioni di euro ed è reduce da una stagione da 24 partite totali tra campionato, Coppa Italia e Champions League. Altri nomi caldi sul taccuino di Giovanni Sartori quello del leccese Marin Pongracic, valutato da Corvino 15 milioni, Jaka Bijol di proprietà dell’Udinese, e il tedesco Diogo Leite dell’Union Berlino.

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