Dopo tre vittorie nelle ultime quattro gare, la Virtus Bologna si rituffa in Eurolega. Si gioca stasera ad Atene alla Oaka Altion. Palla a due alle 20,15. Ma in casa dei campioni in carica del Panathinaikos sarà una sfida proibitiva. Non impossibile ma dal coefficiente di difficoltà molto elevato. Attualmente la squadra greca occupa il secondo posto della graduatoria in coabitazione con Paris e Bayern Monaco, con uno score di 11 vittorie e 7 sconfitte. All’andata fu uno dei tanti ko in volata di Bologna nel massimo torneo continentale, complice la tripla di Jerian Grant a un minuto dalla fine. Intanto Ivanovic si coccola i suoi nel miglior momento della stagione europea: tre successi (contro Baskonia, Barça e Asvel) nelle ultime quattro uscite. Al punto che qualcuno parla già di “Dusko effect”.
Il miglior momento della Virtus contro un Panathinaikos in grande spolvero. Gli uomini di Ergin Ataman sono reduci da una serie di tre vittorie consecutive e hanno scacciato voci di crisi dopo un brutto momento. Due successi intorno ai 30 punti contro Olimpia e Baskonia, poi il colpo al SAP Garden (fino a quel momento inespugnato) contro il Bayern Monaco. Toccherà alla Virtus provare a scalfire l’ottimo momento di forma dei greens. E dovrà farlo ancora una volta senza il suo miglior giocatore: Toko Shengelia non ha ancora ottenuto il via libera per tornare a giocare dopo l’ulcera che l’ha costretto al ricovero in ospedale.
«Affrontiamo una delle migliori squadre dell’Eurolega, che gioca molto bene soprattutto in casa – ha detto alla vigilia coach Ivanovic – Prediligono un basket aggressivo e con Nunn, Sloukas, Grant e Brown hanno tante soluzioni in termini di punti segnati e assist».