Tutto facile per l’Olympiacos che passa a Bologna 92-70 rifilando alla Virtus il quinto ko di fila in Eurolega. Alla Segafredo Arena non c’è storia: la Vu Nera appare quasi inerme davanti allo strapotere dei greci, capaci di far male nel pitturato bianconero con una facilità disarmante.
«L’Olympiacos ha dimostrato di essere in questo momento la migliore squadra di EuroLeague – commenta coach Dusko Ivanovic – Nel primo quarto abbiamo sbagliato troppi canestri, difesa troppo soft, nel secondo tempo c’è stata la reazione ma ormai lo scarto era così ampio che era quasi impossibile riprendere la partita».
La Virtus in avvio fatica a trovare la via del canestro. Il parziale di 2-17 (con un break di 0-17) maturato nei primi 5’ fa subito capire l’inerzia della gara. Ospiti che vanno poi alla prima pausa con un pesantissimo +20, spinti dai canestri di Milutinov e di Fournier. Nel secondo periodo l’Olympiacos allarga la forbice con le giocate di Peters, di Dorsey e di un gigantesco Fall. E trova il massimo vantaggio sul +29. Si va all’intervallo sul 29-54. Nel terzo quarto Bologna rimonta fino a raggiungere il -12 ma le distanze restano elevate. E a spegnere l’entusiasmo di Belinelli e compagni ci pensano Vildoza e Vezenkov che mettono le triple per il +16. E al 30’ è 68-54.
Nell’ultimo quarto uno sfondamento fischiato ad Hackett trasforma la carica della Vu Nera in nervosismo. I greci ne approfittano e riprendono il controllo chiudendo la contesa sul 70-92. Per la Virtus di coach Ivanovic è il quinto stop consecutivo, il 20° complessivo in Eurolega che vale un amaro penultimo posto col Maccabi Tel Aviv.
(Foto Virtus Bologna)
IL TABELLINO
Virtus Bologna-Olympiacos Pireo 70-92
Virtus Bologna: Cordinier 15, Holiday 4, Belinelli 2, Pajola 2, Visconti ne, Hackett 10, Grazulis 2, Morgan 7, Diouf 9, Zizic 6, Akele 7, Tucker 6. All. Ivanovic
Olympiacos: Williams-Goss 2, Larentzakis 5, Vildoza 5, Fall 12, Vezenkov 12, Papanikolou 11, Dorsey 5, Peters 12, Mensah ne, Milutinov 12, McKissic 4, Fournier 12. All. Bartzokas