Ultimo viaggio in Champions League per il Bologna, impegnato stasera a Lisbona contro lo Sporting. Si gioca alle 21 allo stadio Josè Alvalade. Dirige la gara il francese Benoit Bastien. La storica vittoria contro il Borussia Dortmund non ha evitato ai rossoblù l’uscita matematica dalla massima competizione europea per club. Una gara che arriva alla vigilia del tour de force che vedrà il Bologna impegnato sabato sera al Dall’Ara col Como, passando per l’Atalanta in Coppa Italia martedì e arrivando alla trasferta di Lecce domenica 9 febbraio. Vincenzo Italiano alla vigilia parla di un impegno che va onorato fino in fondo. “Sono sicuro che i miei ragazzi faranno un’altra prestazione top”.
Per i portoghesi si tratta di una sfida di vitale importanza. La compagine guidata dal tecnico Rui Borges è infatti 23esima con 10 punti e ha bisogno di una vittoria per garantirsi l’approdo ai playoff. Rossoblù al completo. Con la sorpresa Posch. Tra i convocati non figura infatti il difensore austriaco, che peraltro avrebbe avuto chance di giocare per far rifiatare Holm: il motivo potrebbe risiedere nella trattativa di mercato con l’Hoffenheim che lo rivorrebbe in prestito con diritto di riscatto. Per il resto è previsto un ampio turn over.
Squalificato Freuler, resta in forse il solo Lucumi che si è fermato per un attacco influenzale. Se il colombiano non dovesse farcela, è pronto Casale a far coppia con Beukema. Fuori anche Riccardo Orsolini, in via di recupero dopo la lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro. In porta potrebbe fare il suo esordio Ravaglia. A centrocampo non ci sarà Freuler e le soluzioni in mediana sono principalmente due: la più probabile porterebbe a Pobega e Ferguson in coppia, come durante la ripresa di Bologna-Borussia, ma attenzione a Moro. Nel caso in cui Ferguson venisse schierato in mediana, Fabbian potrebbe trovare posto sulla trequarti dietro Dallinga.