“A fine mese torno in gruppo”. Il centrocampista rossoblù Lewis Ferguson conta ormai i giorni che lo separano dal rientro. “Diciamo 2-3 settimane per iniziare ad andare in panchina” confessa in un’intervista al Corriere di Bologna. “Finalmente sto bene. Ho ripreso a correre e sento il ginocchio forte – dice ancora Ferguson – Non c’è un giorno specifico per il rientro, ma tutto procede bene e a fine mese potrò cominciare ad allenarmi in gruppo”.
Poi sul fatto che l’infortunio possa aver compromesso un suo possibile trasferimento, lo scozzese è chiaro: “Ricevere un’offerta era una possibilità, la scorsa stagione ho giocato bene. Oggi però non ci penso, ho impiegato le energie per recuperare dall’infortunio. Potevo anche partire, ma mi trovo qui e sono felice”.
Il Bologna intanto ha ripreso a Casteldebole la preparazione in vista della gara di sabato con il Genoa e e alla vigilia di un tour de force che lo porterà ad affrontare due impegni di Champions League e cinque partite di campionato nello spazio di appena 21 giorni. Al centro tecnico “Galli”, i rossoblù hanno svolto esercitazioni tecnico-tattiche e partitella. Tommaso Pobega è rientrato parzialmente al lavoro coi compagni ed è tornato in città Stefan Posch dopo gli impegni in Nazionale. Fin qui il Bologna si è aggrappato alle giocate e ai gol (tre) di Santiago Castro in attesa della crescita di Thijs Dallinga.
A Marassi sabato potrebbe esserci un’ultima chanche per Jasper Karlsson (non inserito nella lista Champions) e in possibile partenza, si parla di prestito, a gennaio. Tra i pali Italiano potrebbe confermare Ravaglia. Dietro possibile l’impiego di uno tra Erlic e Casale, arrivati in estate e ancora ai margini del progetto rossoblù.