Orsolini trova la zampata a cinque minuti dal termine e il Bologna conquista col Lecce il primo successo interno stagionale. Seconda vittoria di fila per i rossoblù che partono forte: dopo appena un minuto Falcone è costretto ad alzare sotto la traversa un colpo di testa di Castro. Ma il Bologna fatica a trovare la giocata che possa sbloccare la contesa. È il Lecce anzi a farsi pericoloso in un paio di circostanze. Orsolini e Ndoye provano a sfondare sulle fasce: Ramadani chiude una prima volta e la seconda, su cross di Miranda, trova una deviazione su cui Falcone respinge d’istinto e sotto porta Freuler spreca tutto spedendo alto. C’è tempo pure per un corner di Miranda, con Castro che prima dell’intervallo chiama di testa l’estremo leccese alla parata spettacolare.
Nella ripresa il copione non cambia: Bologna che lavora ai fianchi e salentini abili nelle ripartenze. Abili e pericolosi. In avvio Krstovic va alla conclusione ma il suo sinistro finisce alto. All’80’ ci prova Fabbian di testa: Falcone blocca senza problemi. Si rivede Ferguson dopo il lungo infortunio. A cinque minuti dal termine arriva il gol-partita di Orsolini. Cross di Miranda, in area sbuca il capitano che di testa mette alle spalle dell’estremo ospite.
Il Bologna conquista tre punti fondamentali alla vigilia di un’altra gara di Champions domani col Monaco al Dall’Ara. E guai a fermarsi proprio adesso.