Regione, la squadra di Michele De Pascale

Redazione

L’era De Pascale in viale Aldo Moro parte ufficialmente domani mattina: dopo la prima seduta dell’Assemblea legislativa, che segna l’avvio della legislatura, il Presidente di Regione sarà pienamente insediato e convocherà la prima seduta della sua giunta. Una squadra di cui si è detto pienamente soddisfatto in una composizione che ha rivendicato come sua, frutto di scelte autonome: sei donne e cinque uomini: una squadra composta da 10 assessore e assessori, più una sottosegretaria alla Presidenza, e che vede otto nuovi ingressi e quattro conferme. Chi sono?

Partiamo dal primo nome annunciato all’indomani della vittoria delle elezioni del 17-18 novembre: Vincenzo Colla, già assessore con Bonaccini, nominato vicepresidente e assessore a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e Ricerca. 62 anni, nato ad Alseno in provincia di Piacenza, dove ha fatto l’assessore da giovanissimo; poi per anni sindacalista nella Cgil.

Ma a fianco del Presidente c’è una fedelissima, Manuela Rontini. Ex consigliera regionale, sarà sottosegretaria alla presidenza. Nata a Faenza nel 1978, dove è stata consigliera comunale, è vice presidente del Pd a livello regionale.

La delega più pesante, quella alla sanità, va a Massimo Fabi: 66 anni, nato a Parma, lì è direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria; vanta una ricca esperienza nella gestione delle Aziende sanitarie del territorio di parmense.

La delega che ha ballato per più tempo, sulla quale si sono sprecate voci e indiscrezioni, quella a mobilità e trasporti, è alla fine andata a Irene Priolo: 50 anni, bolognese, è stata sindaca di Calderara di Reno, ha già ricoperto quel ruolo per un periodo nel primo mandato Bonaccini; nel secondo è stata vice presidente, infine facente funzioni con l’elezione a Bruxelles dello stesso Bonaccini.

Poi c’è la sorpresa: Gessica Allegni, 42enne di Forlimpopoli; segretaria del Pd di Forlì, sindaca di Bertinoro, è lei l’assessora a Cultura, Parchi e Forestazione, Pari opportunità. Entra come fedelissima di Elly Schlein.

Un altro pezzo importante del decennio Bonaccini è Davide Baruffi: 50 anni, ex sindaco della modenese Soliera, già sottosegretario uscente alla Presidenza della Giunta regionale, componente della Segreteria nazionale del Pd; a lui le deleghe a Programmazione strategica e Attuazione del programma, Programmazione fondi europei, Bilancio, Patrimonio, Personale, Montagna e aree interne.

Entra poi in Giunta la più votata: è la bolognese Isabella Conti, 42 anni, ex sindaca di San Lazzaro; paladina anti-cemento; sarà assessora a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia, Scuola.

Un’altra conferma da Bonaccini è Alessio Mammi, pure lui recordman di voti: ex sindaco di Scandiano, nel reggiano, a lui ancora l’assessorato ad Agricoltura, caccia e pesca, e ai rapporti con l’Unione Europea.

Dalla Romagna arriva anche Roberta Frisoni: 46enne, laurea con lode alla Bocconi, assessora al turismo nel comune di Rimini per due mandati: avrà le deleghe a Turismo, Commercio, Sport.

Infine i posti riservati agli alleati nel centro-sinistra, quelli che hanno sostenuto la corsa di De Pascale. In rappresentanza del M5s c’è Elena Mazzoni: 41enne ex insegnante di Scuola Primaria e consigliera comunale a Reggiolo (provincia di Reggio Emilia), sarà assessora ad Agenda Digitale, Legalità, Contrasto alle povertà.

In quota Alleanza Verdi e Sinistra va il 47enne Giovanni Paglia: ex parlamentare, vicesegretario nazionale di Sinistra Italiana, a lui la delega a Politiche abitative, Lavoro, Politiche giovanili.

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