Elezioni. Crollo affluenza in Italia. In E-R ha votato il 59,02%

Mai così bassa nella storia delle elezioni europee. Ma, c’è da dirlo, così in basso il numero dei votanti non era mai sceso in una tornata elettorale in Italia. Per la prima volta in una elezione nazionale il numero di chi si è astenuto ha superato coloro che si sono recati ai seggi. Il dato complessivo parla del 49,69% degli elettori che hanno votato per il rinnovo del parlamento di Bruxelles; nel 2019 era stato il 56,09% degli aventi diritto. E questo nonostante sia stato organizzato il voto per i fuorisede. Inoltre, 5 anni fa si è votato in un’unica giornata, contro le due di questa chiamata alle urne. Decisamente meglio va dove le elezioni Ue si sono unite a una tornata amministrativa. Venendo a casa nostra, nella circoscrizione Nord-Est è andato a votare il 53,96% degli elettori, contro il 63,94 della precedente tornata: in Emilia-Romagna è andato alle urne il 59,02%, oltre 8 punti in meno rispetto al 67,3 di un quinquennio fa