Sistemare i conti della sanità: per questo viale Aldo Moro è disposta a ritoccare al rialzo la pressione fiscale. Il presidente di Regione Michele de Pascale ha illustrato alla Giunta la previsione di bilancio per il prossimo triennio. Una manovra da 400 milioni di euro, a cui se ne aggiunge un’altra sull’Irpef da 200 milioni. Dove si interverrà? Oltre alle aliquote sulle imposte alle persone fisiche, la Regione prevede aumenti su ticket sanitari, Irap e bollo auto (gli ultimi due a partire dal prossimo anno).
Il ticket sanitario aumenterà di un terzo, il bollo del 10%. La manovra Irpef peserà per circa 20 euro all’anno per redditi fino a 30.000 euro; 220 euro all’anno a 50.000 euro; per chi guadagna 60.000 euro la ‘stangata’ sarà di 340 all’anno. L’obiettivo – dice De Pascale – è mettere in sicurezza il servizio sanitario regionale, a rischio per il sottofinanziamento del Governo.
In manovra c’è il potenziamento del Fondo per la non autosufficienza, il sostegno al trasporto pubblico locale e il raddoppio dei fondi per la manutenzione di fiumi, coste e frane. E ancora un finanziamento al Fondo per l’Affitto e per le case popolari, oltre che per i servizi educativi e l’inclusione scolastica.