Tanto evocato prima e dopo il risultato delle regionali. Alla fine l’addio dell’assessore alla mobilità Valentina Orioli, per motivi personali, è servito per dare il là. Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha annunciato oggi un corposo rimpasto di giunta. Nominati tre nuovi assessori: si tratta di Michele Campaniello, Matilde Madrid e Daniele Dal Pozzo.
A prendere il posto della Orioli sarà l’attuale capogruppo Pd Michele Campaniello. Matilde Madrid, già capo di gabinetto e delegata del sindaco alla Sicurezza, diventerà assessora al Welfare, fragilità e anziani. Incarico a cui si aggiungerà la delega alla Sicurezza urbana integrata, alla Protezione Civile, oltre al coordinamento politico della giunta. Al suo posto, a capo di gabinetto, va Sergio Lo Giudice, che già ricopre e continuerà a occupare quel ruolo in Città metropolitana. Il sindaco ha anche nominato come assessore alla Cultura Daniele Dal Pozzo, che va a ricoprire il ruolo che fino a qualche mese fa era di Elena Di Gioia, ma in qualità di delegata metropolitana. Lepore ha anche nominato Roberta Toschi consigliera delegata per la Disabilità e Marco Piazza consigliere delegato alla cultura popolare.
Ma c’è anche chi lascia: Luca Rizzo Nervo, che teneva la delega del Welfare – ora alla Madrid -, diventerà il responsabile per l’immigrazione della Regione Emilia-Romagna nella neo giunta guidata da Michele De Pascale. Sorte simile per Massimo Bugani, assessore all’agenda digitale: andrà con quelle competenze a ricoprire il ruolo di responsabile nell’ufficio dell’Assemblea Legislativa, lo ha fortemente voluto il neo presidente del parlamentino regionale Maurizio Fabbri.