Affluenza in picchiata e ombre nel centro-sinistra a Bologna sono le due certezze di questa seconda tornata amministrativa. A due settimane dal voto nei 215 comuni dell’Emilia-Romagna, il numero di elettori che si è recato ai seggi nei 9 comuni coinvolti nei ballottaggi è sceso ulteriormente. Il confronto vede un calo secco di 15 punti percentuali: alle ore 15 di ieri, chiusura delle urne, ha votato il 47,76% degli aventi diritto, mentre al primo turno l’affluenza fu del 62,79%. I Comuni dove l’affluenza è stata più bassa sono Nonantola (41,9%) e Casalecchio (38,13%, quasi il 25% in meno). Ma veniamo ai risultati. Come si diceva, è nel bolognese che si registrano le maggiori sorprese: il Pd e il centro-sinistra hanno perso due comuni sui 3 andati al secondo turno. A Castel Maggiore e Pianoro, infatti, due candidati civici che avevano raggiunto il ballottaggio superando i candidati del centrodestra, sono diventati primi cittadini: Luca Vecchiettini è il nuovo sindaco di Pianoro e Luca Vignoli a Castel Maggiore. Resta roccaforte invece Casalecchio di Reno: Matteo Ruggeri ha sconfitto Dario Braga
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