Prima, con una scusa, ha avvicinato un ragazzo in un bar; poi, dopo aver scambiato con lui qualche parola di convenienza, gli ha sfilato il cellulare dal giubbotto della tasca. E’ accaduto nella tarda serata di venerdì all’ingresso di un bar in piazza XX settembre a Bologna: zona attenzionata visto l’alto livello di criminalità. E infatti il gesto del rapinatore è stato notato da agenti in borghese della Squadra mobile che lo hanno immediatamente bloccato: si tratta di un 24enne marocchino, pregiudicato. Il telefonino è stato restituito al proprietario.
Da successivi accertamenti è poi emerso che il fermato ha a suo carico anche una condanna per rapina e una per furto con strappo, è stato arrestato e portato in carcere. E si sospetta – fa sapere la Questura bolognese – che possa essere responsabile di altre due rapine commesse sempre venerdì sera: durante la perquisizione, infatti, il 24enne è stato trovato in possesso anche di un paio di cuffie audio nere, di una banconota da 50 euro e di un caricabatterie, ricollegabili appunto ad altri due colpi precedenti.
Il primo era avvenuta in via Oberdan ai danni di un 23enne, il secondo in via Amendola contro una 20enne che stava rincasando: a quest’ultima rapina avevano assistito due persone prese a pugni dal rapinatore mentre cercavano di aiutare la ragazza.