Nuovi arresti nell’area di piazza XX settembre a Bologna, ad eseguirli questa volta i Carabinieri, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti tre stranieri, tutti in Italia senza fissa dimora, disoccupati, già noti alle Forze dell’Ordine.
A finire per primo in manette è stato un nigeriano di 34 anni, beccato in possesso di 65euro in denaro contanti, materiale per il confezionamento e circa 47grammi di hashish occultato all’interno degli slip. A suo carico probabilmente verrà spiccato il divieto di dimora nella città metropolitana di Bologna.
Gli altri due arresti si sono verificati invece all’interno dell’Autostazione: ad attirare l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri sono stati due tunisini di 19 e 26 anni, che si aggiravano tra turisti e passeggeri dei bus apparentemente senza alcuno scopo. Il 19enne, alla vista dei militari, con una mossa repentina ha afferrato qualcosa dalle mani del suo connazionale e, senza pensarci due volte, ha portato la mano alla bocca ingoiando qualcosa. Durante la perquisizione, i due sono stati trovati con 18 dosi di cocaina per circa 7,50 grammi, altri 6,2 grammi circa di hashish e denaro contante pari a 200 euro. Processati per direttissima, gli arresti sono stati convalidati e i due stranieri sono stati rimessi in libertà.