Beccato in stanza con oltre 600 grammi di droga: 508 di cocaina, altri 128 di una sostanza che gli investigatori della squadra Mobile della Questura di Bologna devono ancora identificare. Si tratta probabilmente di un trasfertista dello spaccio il 29enne tunisino pizzicato mercoledì notte all’interno di un Bed&breakfast in via Nazario Sauro, in pieno centro città, col suo carico di droga. L’uomo aveva prenotato una camera su un noto sito web di ricerca. Residente a Milano, era già parecchio noto alle forze dell’ordine proprio per questioni di droga. E’ stato processato e condannato con rito direttissimo, nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre la droga è stata sequestrata assieme ad altro materiale trovato nella stanza. Come si è arrivati a lui è spiegato in una nota diramata dalla Questura: mercoledì notte, intorno alle 23.30 in Strada Maggiore, agenti di una volante hanno visto il 29enne “ricevere qualcosa dal conducente di un’utilitaria”. Alla vista dei poliziotti, l’uomo è scappato verso piazza Aldrovandi, tentando di liberarsi di un oggetto lanciato sotto una macchina e dei pantaloni – dove probabilmente aveva intascato quanto ricevuto poco prima. Una volta fermato, il tunisino aveva con sé oltre 800 euro, due telefoni cellulari e un mazzo di chiavi; l’oggetto di cui voleva liberarsi era una confezione di caramelle con all’interno 17 involucri di cocaina. Una volta in piazza Galileo Galilei, sbloccati i cellulari, la Polizia ha beccato la prenotazione del b&b: a quel punto è scattata la perquisizione nell’appartamento, dove è stata trovata la rimanente polvere bianca e l’etto e passa di una droga non ancora identificata che sarà analizzata in laboratorio.
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