Dopo il ritrovamento dei resti di Enrico Viggi, 47enne scomparso agli inizi di febbraio dal quartiere Barca, i colli di Bologna restituiscono un’altra macabra scoperta. La polizia ha reso noto infatti che sabato pomeriggio, presso un’area boschiva nei pressi di via Vallescura, due ragazzi, che si erano recati in zona per fare una passeggiata, hanno notato un teschio e delle ossa umane vicino ad alcuni tronchi d’albero caduti. Uno dei due giovani ha raccontato l’accaduto alla madre che ha poi avvertito le forze dell’ordine. I resti sono stati recuperati domenica. Dove indicato, la polizia ha rinvenuto anche una sciarpa e, a distanza di circa 10 metri, una scarpa da trekking. Quello che rimane del corpo consta di 13 parti di uno scheletro umano, in parte posizionate vicino ad alcuni tronchi di albero caduti. L’area è stata cinturata e i resti sottoposti a sequestro, per la successiva custodia presso il Deposito di Osservazione Salme di Bologna. Ora la polizia è al lavoro per dare un’identità alle ossa ritrovate: da una prima analisi – viene spiegato – apparterrebbero a un uomo di età superiore a 50 anni, deceduto in un periodo anteriore agli ultimi tre anni
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