Erano andati in trasferta nel territorio di Monza molto probabilmente per spacciare ma alla fine sono stati arrestati. Si tratta di due ragazzi 18enni, cittadini albanesi, residenti in provincia di Bologna, bloccati e ammanettati in flagranza di reato dai carabinieri e dalla polizia di Monza, durante un’operazione che ha portato al sequestro di oltre 1,5 kg di cocaina. I due sono stati sorpresi mentre cercavano di commettere un furto in un’abitazione nel centro di Monza. L’intervento è scattato grazie ad un carabiniere libero dal servizio, che ha notato uno dei giovani scavalcare la recinzione di un’abitazione e poi introdursi all’interno, mentre l’altro complice si trovava all’esterno con un atteggiamento sospetto. I militare ha immediatamente allertato la Centrale Operativa, che ha inviato sul posto le pattuglie della Questura di Monza e del Comando Provinciale Carabinieri. I due ragazzi sono stati bloccati e, durante le perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto oltre 1,5 kg di cocaina, nascosta in due sacchetti di cellophane. Gli arrestati sono stati sottoposti al processo per direttissima: il giudice ha disposto nei loro confronti il divieto di dimora in Lombardia. La droga sequestrata è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gli indagati, come previsto dalla legge, sono da ritenersi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
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