Turismo. In E-R boom località collinari. Tanti gli stranieri

Redazione

Continua senza sosta anche nel 2024 la crescita di turisti in Emilia-Romagna, soprattutto stranieri. Nei primi 10 mesi dell’anno, si sono contate oltre 37,8 milioni di presenze, in aumento del +3,1%, e 10,6 milioni di arrivi, su del 2%. Per gli stranieri i balzi in avanti sono rispettivamente del 9,3% e del’8%, mentre gli italiani sono in linea con il 2023. A fornire i dati è la Regione da viale Aldo Moro che considera alti i numeri, mancando ancora oltretutto le festività natalizie.

A trainare ovviamente sono l’estate con il mare e la Riviera, come pure le città d’arte; ma sempre più persone scelgono la nostra regione anche per la montagna e il verde. Scendendo infatti nel dettaglio, da gennaio a ottobre le località collinari sono risultate in netta crescita sia per arrivi che per presenze, come pure gli Appennini; le terme hanno visto il segno più rispettivamente del 3,3% e del 5,1%; le città d’arte dell’1,8% e del 5,7% dei pernottamenti. Si conferma come detto l’attrattività della Riviera: con gli arrivi su del 2% e i pernottamenti del 2,5%. Guardando al periodo pre-Covid, anno dunque 2019, gli arrivi sono cresciuti dell’1,3% mentre le presenze sono calate dello 0,4%: rispetto alla pandemia, a crescere sono state soprattutto città d’arte e colline.

Gli stranieri? Non vanno solo al mare: la crescita dei primi dieci mesi del 2024 li vede soprattutto in Appennino e terme.

CONSIGLIATI