Si è celebrato stamane l’anniversario della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna: la bomba che scoppiò nella sala d’aspetto antistante il binario 1, causando 85 morti e oltre 200 feriti. A Palazzo d’Accursio, nell’incontro con i familiari delle vittime, il Ministro Piantedosi – in qualità di rappresentante del Governo – ha definito la strage di matrice fascista. Polemica a distanza sulle parole del presidente dei familiari, Paolo Bolognesi, che dal palco allestito in piazza Medaglie d’Oro ha parlato di radici di quell’attentato che figurano a pieno titolo nella destra di Governo: la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è detta profondamente colpita da quelle parole, definendo le frasi di Bolognesi pericolose anche per l’incolumità personale. Non si è fatta attendere la contro replica: “finisca di fare la vittima”.
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