Dal 22 ottobre al 20 dicembre torna il Festival della cultura Tecnica giunto alla undicesima edizione metropolitana, e settima edizione regionale. Cogliendo l’occasione della ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, si è scelto come focus tematico l’Obiettivo 9 dell’Agenda ONU 2030 “Imprese, innovazione, infrastrutture”, per aprire una riflessione sul rapporto tra innovazione tecnologica e diritti/doveri di cittadinanza per le persone, le organizzazioni, i territori.
Uno spazio specifico è riservato alla radio come strumento di partecipazione per le giovani generazioni. Cosa significa per le giovani generazioni, oggi, crescere in un mondo rivoluzionato dal digitale? Quali sono gli effetti sul loro sviluppo, cognitivo, fisico, psicologico, relazionale, sociale?
Sono quesiti che interrogano prima di tutto gli adulti, cui spetta il compito, ciascuno nel proprio ruolo, di fornire ascolto attivo, sostegno e accompagnamento competente basato sulla conoscenza delle opportunità e dei rischi dell’uso della tecnologia nel percorso evolutivo di bambine/i e ragazze/i. Una importante occasione di dialogo tra partecipanti ed esperte/i: interverranno Daniela Lucangeli Università di Padova, Pier Cesare Rivoltella ed Elvis Mazzoni Università di Bologna, Stefano Costa AUSL di Bologna, Alessio Saponaro Regione Emilia-Romagna. Tra i tanti appuntamenti anche La radio a scuola: apprendimento ed empowerment per ragazze e ragazzi in programma l’11 dicembre.
Istituti scolastici, con la propria esperienza in radio, sono protagonisti di un laboratorio per costruire insieme un podcast. In parallelo, un momento di riflessione tra docenti sull’uso della radio e del podcast nella didattica.
Evento in collaborazione con il Servizio Marconi TSI dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, e con la partecipazione delle radio scolastiche del territorio.
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