Bologna, la prevenzione arriva in strada grazie ad una nuova clinica mobile

Redazione

La prevenzione di prossimità arriva in molte piazze bolognesi grazie all’Istituto Ramazzini che in collaborazione con Alis ha allestito una nuova clinica mobile, A partire da gennaio girerà per le vie di Bologna e dei Comuni che aderiranno all’iniziativa con lo scopo di fare prevenzione per diverse patologie oncologiche. A bordo del camper, donato da Cvs, si potranno fare visite ed esami gratuiti legati alla senologia, alla dermatologia, alla tiroide e – con screening destinati in particolare agli adolescenti – anche al cancro ai testicoli.
“È un percorso iniziato alcuni anni fa – spiega Marco Benni, amministratore delegato dell’Istituto Ramazzini – durante la pandemia siamo andati a cercare le persone là dove vivono, grazie al camper di Ant, e da quell’esperienza ci è venuta l’idea di avere un mezzo nostro per andare là dove c’è bisogno”. Per Benni “di esami di secondo livello c’è una grandissima domanda, pari a circa il 15% di chi si sottopone ad accertamenti” e tante sono le patologie insorgenti. Tra queste, il tumore ai testicoli, sempre più diffuso, che si può monitorare grazie “alla pratica dell’autopalpazione fin da giovani”.