Donare gli organi deve essere una scelta consapevole ecco allora che nasce un progetto formativo per le scuole, rivolto ai ragazzi delle 4e -5e classi delle secondarie di secondo livello della provincia di Bologna “Un DOno consapevole 2.0” per rendere consapevole ogni ragazzo dell’importanza del dono. Il progetto da oltre 11 anni riscuote interesse e produce risultati.
E’ gestito dalla rete delle Associazioni del Dono bolognese: Aido, Avis, Fidas, ANTR Associazione Nazionale Trapianti di Rene, ANTFGG Associazione Nazionale Trapiantati di Fegato Giuseppe Gozzetti, ATCOM Associazione Trapiantati di Cuore, e con la collaborazione di diverse istituzioni ed enti fra i quali l’Istituto Agrario Statale “Serpieri” di Bologna. Nei locali di quest’ultimo è ospitato il laboratorio multimediale utilizzato per la parte dinamica della formazione. Il percorso si svolge inizialmente in aula; grazie ad alcune slide, gli studenti sono informati su anatomia e fisiologia dell’organismo umano e sulle patologie che sottostanno alla necessità di un trapianto, di una donazione di sangue o a quella del midollo osseo. Sono inoltre affrontate le normative che regolano queste attività ed è sottolineata l’importanza dell’adozione di stili di vita che salvaguardano e tutelano la salute. In seguito all’interno di un’aula/laboratorio di informatica, dotato di 22 computer. Sui computer è installato un programma interattivo che i ragazzi sono invitati a utilizzare. Lo scopo dell’esperienza è mostrare una serie di percorsi decisionali. Ogni ragazzo impersona un avatar maschile o femminile e, di volta in volta, vengono chieste delle decisioni. Queste, se non fossero correttamente ponderate, potrebbero generare anche situazioni critiche. L’obiettivo è stimolare i ragazzi alla riflessione e fornire dei modelli e degli esempi di comportamento, positivi e/o negativi.
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