Avevano già fatto discutere dal loro annuncio e continueranno a farlo le nuove tariffe del trasporto pubblico locale entrare in vigore da oggi a Bologna. Un incremento molto alto per quanto riguarda i biglietti a validità giornaliera e quelli singoli: la misura, infatti, “serve soprattutto a sostenere gli abbonati-giustifica Michele Campaniello, assessore al Trasporto del Comune di Bologna-che rappresentano la stragrande maggioranza di passeggeri, e ad agevolare chi utilizza il trasporto pubblico ogni giorno in particolare per motivi di lavoro”. In una nota, Campaniello scrive ancora che si tratta di “una misura non procrastinabile per via dei tagli che ha subito l’amministrazione comunale dal governo centrale e soprattutto per gli adeguamenti contrattuali dovuti per il contratto di trasporto pubblico”. Intanto, continua il confronto con associazioni di categoria, sindacati e Legambiente: “Il tavolo con le associazioni di categoria, i sindacati e Legambiente sta procedendo positivamente. Grazie alle risorse che entreranno con la nuova manovra tariffaria potremmo attuare sia ulteriori agevolazioni che migliorare il servizio per qualità e quantità” conclude l’assessore. Intanto, alcune realtà hanno già provveduto a ‘creare’ le proprie agevolazioni-riporta Bolognatoday- è il caso delle aziende sanitarie dell’Ausl di Bologna e del policlinico Sant’Orsola, che hanno messo a disposizione dei propri dipendenti un bonus che copre il 65% della spesa per l’abbonamento annuo del trasporto pubblico. Intanto, l’azienda di trasporto locale Tper ha annunciato una “azione capillare per informare e aiutare gli utenti a scegliere il titolo di viaggio più appropriato”. Oltre alla pagina web dedicata, l’azienda ha “messo in campo tutti gli adeguamenti tecnici per consentirne la decorrenza dal primo di marzo. Tper specifica che i titoli acquistati prima del 1° marzo rimangono validi, anche se “a prescindere dall’intervento tariffario.
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