La volata verso l’Europa per il Bologna passa dalla gara di domani al Dall’Ara contro il Milan. Calcio d’inizio alle 20,45. Arbitra Maurizio Mariani della sezione di Aprilia. La partita fu rinviata lo scorso ottobre in seguito all’alluvione che colpì le due torri. Si tratta di uno scontro diretto da dentro o fuori. Per raggiungere quel sesto posto sul quale sono in pressing anche Roma e Fiorentina. I rossoblù ci arrivano dalla sconfitta di Parma, il Diavolo si lecca le ferite dopo il ko a Torino. Motivazioni per fare bene ce ne sono tante. Probabile qualche novità nel Bologna rispetto all’undici sceso in campo al Tardini. Attivazione atletica per i rossoblù ieri a Casteldebole, quindi esercitazioni tecnico-tattiche e partitella a campo ridotto al centro tecnico Galli. Seduta differenziata per Jens Odgaard, terapie per Emil Holm ed Estanis Pedrola. Cambiamenti in vista per domani. Intanto tornerà Skorupski tra i pali, dopo il turno di riposo e l’impiego di Ravaglia a Parma. Poi possibile la titolarità di Orsolini a destra e Ndoye a sinistra. Ferguson si candida per partire dall’inizio a supporto della punta che con ogni probabilità sarà Castro, viste le condizioni di Dallinga.
Il Bologna è reduce da tre vittorie di fila al Dall’Ara, dove ha raccolto 23 dei 41 punti totalizzati in stagione. La squadra di Vincenzo Italiano ha perso una sola gara in casa, il 30 dicembre scorso contro il Verona. Numeri negativi per il Milan lontano da San Siro dove Leao e compagni hanno ottenuto appena 17 punti frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 12 partite. E a Bologna si giocano tanto. I rossoblù dovranno fare dunque grande attenzione. Ma le possibilità di tornare a vincere e conquistare punti per l’Europa che conta sono più che mai alla portata.