Continua a circolare il nome di Calzedonia, ma intanto il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha reso noto che sono 16 le manifestazioni di interesse per il gruppo La Perla. Una forte attenzione verso un’eccellenza della lingerie a livello internazionale che ha spinto i commissari a chiedere l’autorizzazione a prorogare di un paio di settimane i termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, così da garantire la massima partecipazione alla procedura.
Il prossimo passaggio, una volta valutate le istanze, è che gli operatori interessati accedano alla data room per analizzare il bando di acquisizione, nel rispetto della clausola di riservatezza, per poter successivamente quindi formulare un’eventuale proposta vincolante di acquisto. ”Un grande successo e un passo decisivo verso la possibile rinascita di La Perla”, è il commento del ministro Adolfo Urso. Parlano di buona notizia anche i sindacati: “più manifestazioni ci sono e più aumenta la possibilità di ragionare su un vero rilancio del gruppo e quindi sulla tenuta occupazionale”, dicono dalla Cgil.
Su questo fronte resta il problema degli ammortizzatori sociali scaduti (per 40 dipendenti di una delle società del gruppo) o che stanno per scadere (per un’altra decina di addetti). Il Governo pare stia studiando una norma ad hoc, da applicare a tutte le aziende che si dovessero trovare nella stessa situazione.