La violenza da far west che imperversò la sera del primo settembre scorso a Ferrara, in via Bologna, al bar Big Town, avrà presto giustizia. La Procura di Ferrara ha inviato gli avvisi di fine indagine per l’omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ammazzato all’interno del locale dove era andato in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, con l’intento di aggredirne e minacciarne il titolare. La Pm Barbara Cavallo accusa Vito Mauro Di Gaetano, 43 anni, titolare del bar, e suo padre Giuseppe, 70 anni, di concorso in omicidio volontario aggravato dall’aver agito con crudeltà. Attualmente detenuti nel carcere della città estense, devono anche rispondere del tentato omicidio del 21enne che accompagnava la vittima. Una vicenda dalla trama intricata: quest’ultimo infatti si trova a sua volta rinchiuso nel penitenziario di Modena, perchè indagato per aver concorso quella notte nel tentativo di estorsione messo in piedi dalla stessa vittima ai danni del titolare del Big Town. Davide Buzzi pretendeva infatti da Vito Mauro Di Gaetano tremila euro al mese a titolo di risarcimento per la morte del figliastro di 19 anni, avvenuta a metà agosto davanti al locale, dopo l’assunzione di cocaina
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