Si torna a parlare di scuole Besta, dopo il passo indietro questa estate da parte di Palazzo d’Accursio sul rifacimento del polo scolastico e conseguenti lavori saltati al parco Don Bosco che ingloba la struttura. Si apprende infatti che il Comune ha rescisso il contratto con l’azienda che si sarebbe dovuta occupare – e che già aveva iniziato – del rifacimento dell’intera area, plesso compreso.
Una prima nota stampa dai palazzi comunali parla del trasloco, durante la sosta natalizia, della scuola secondaria di primo grado Besta nella nuova struttura del Polo dinamico di via Zacconi; inoltre, il già annunciato avvio del laboratorio partecipato che discuterà del destino della struttura non più utilizzata come scuola sarà preceduto nelle prossime settimane dalla messa a disposizione temporanea della struttura per attività – recita la nota – inerenti le aree educazione, welfare e cultura. Ma a quanto trapela, la principale mossa del Comune è la conclusione anticipata del rapporto di lavoro con la Iti Impresa Generale, azienda di Modena che si era aggiudicata l’appalto da 12mln di euro.
Un fine rapporto che non sarà indolore: le casse comunali dovranno sganciare 1mln di euro, cifra concordata con l’azienda, a pagamento dei lavori che la ditta è riuscita a fare, seppur pochi a causa delle interruzioni del cantiere per le proteste dei comitati; ma pure come indennizzo per i danni che l’impresa ha avuto proprio per effetto delle manifestazioni.