Una pioggia incessante che prosegue da ieri pomeriggio e che ha tenuto impegnati i vigili del fuoco in oltre 350 interventi fra Emilia Romagna, Liguria e Toscana, dov’è stata scattata la foto. 100 i soccorsi portati a termine solo nel livornese per allagamenti e salvataggi di persone bloccate in auto o ai piani bassi degli edifici. Nel Bolognese gli occhi sono puntati sul fiume Reno, in piena, sopra soglia 3, livello rosso, a causa delle forti piogge. A Vergato il picco del fiume ha superato la previsione, anche se i livelli in montagna, nella mattinata, erano in calo. Anche il canale Navile ha fatto registrare un forte aumento. I sindaci del territorio hanno invitato i cittadini a prendere le precauzioni ormai ben note per queste situazioni meteo e cioè attenzione alla guida e non avvicinarsi agli argini di fiumi e canali. Per quanto riguarda l’Appennino, sono stati segnalati allagamenti in particolare nella zona tra Porretta Terme e Castel di Casio, in zona Berzantina. Parlava di “bomba d’acqua” – nella mattinata – il Comune di Gaggio Montano, che segnalava alcune chiusure stradali provocate anche da una frana. Intanto nel modenese, a causa della piena del fiume Panaro è stato chiuso stamattina alle 9, a scopo precauzionale, il ponte di Navicello vecchio, lungo la diramazione della strada provinciale 255. Mentre è in corso il monitoraggio da parte dei tecnici per la situazione delle strade.
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