La fragilità di Karlsson, il sorriso di Calafiori. Fine luglio agrodolce per il Bologna che ancora per qualche giorno suderà a Valles prima di rientrare a Casteldebole e serrare la preparazione in vista del debutto in campionato, domenica 18 agosto al Dall’Ara contro l’Udinese. Il ritorno degli svizzeri Ndoye, Aebischer e Freuler ha portato freschezza al gruppo.
È un Bologna che sorride per le geometrie ma ancora una volta deve incassare l’infortunio di Karlsson durante l’amichevole dei rossoblù contro il Caldiero: un trauma distorsivo alla caviglia sinistra la prima diagnosi. Ma solo nei prossimi giorni si conoscerà l’esatta entità e i tempi di recupero. L’attaccante svedese rimarrà in Val Pusteria con il gruppo ma seguirà un programma specifico di terapie e lavoro differenziato.
C’è poi il mercato. Riccardo Calafiori è un nuovo giocatore dell’Arsenal. Il difensore romano è stato infatti ufficializzato dai Gunners che lo avevano seguito e trattato per diverse settimane. L’operazione, secondo quanto trapela, si è chiusa per 50 milioni, ma non tutti andranno nelle casse felsinee: il 50% andrà al Basilea, la Roma invece incasserà 9,6 milioni secondo accordi col Bologna. In entrata, Mats Hummels sembra sempre più lontano dal vestire il rossoblù. Quella che inizialmente sembrava una pausa di riflessione è ormai un rifiuto. E allora Sartori dovrà guardare altrove. Resta sempre calda l’ipotesi Otavio del Porto. «Sapete che nomi non ne faccio – ha detto il ds rossoblù a Sportitalia – siete bravissimi a farne voi (il riferimento è ai giornalisti), spesso ci prendete. Non mi piace fare il mercato live, che sia in Tv o in radio». Domani alle 18 Bologna impegnato in amichevole allo stadio di Bressanone contro l’Asteras Tripolis, formazione di Serie A greca.